Si è concluso con un mancato accordo la procedura sindacale prevista per i cambi di appalto dei supermercati ed ipermercati Coop della Lombardia.
La decisione padronale di ridurre drasticamente gli orari di lavoro e quindi anche i redditi del personale dedicato alla pulizia ed igienizzazione ha impedito un ragionevole accordo tra le parti ed ha fatto scaturire la dichiarazione sindacale di uno stato di agitazione.
I tagli delle ore di lavoro sono stati decisamente fuori misura ed in alcuni casi hanno raggiunto punte del 42% e del 46%, mettendo a rischio, da un lato, la stabilità economica delle famiglie dei dipendenti occupati e, dall’altro, la garanzia di sufficienti condizioni igieniche nelle superfici di vendita della catena, a danno della stessa clientela.